Che cosa ci vuole per avere una buona motivazione? Se da sole non vi bastate e non siete abbastanza motivate, un’amica che si allena con voi potrebbe essere l’ideale. Assicuratevi, però, di scegliere la persona giusta.
Risulta essere una mattinata piovosa, l’orologio ha appena scoccato le sei del mattino e voi vorreste vincere la battaglia contro il sonno. Ci siamo passate tutte (e tutte siamo tornate a letto), ma immaginate lo stesso scenario, e cosa succederebbe se aveste un appuntamento con un’amica in palestra. Sarà dura, ma vi strapperemo quelle coperte soffici di dosso, chiaro? Un recente studio condotto da Women’s sport e dalla Fitness Foundation ha dimostrato che l’80% delle donne non pratica abbastanza sport e il 60% ha dichiarato di sentirsi più motivata se a fare esercizio c’è la compagnia di un’amica. Si tratta di una teoria giusta: avere qualcuno con cui condividere sofferenze e obiettivi rende l’idea di affrontare un allenamento giornaliero più sopportabile. Ma, proprio come trovare un fidanzato, anche trovare una compagna d’allenamento sembrerebbe un’impresa eroica. Sarete tentate di assoldare una coinquilina o un’amica qualunque, ma lo psicologo sportivo Paul Russel dichiara che la scelta deve essere ponderata, prima di lanciarsi in una “relazione sportiva” che potrebbe perfino rivelarsi potenzialmente pericolosa. “Allenarsi con qualcuno per rendere l’esercizio fruttuoso può essere utile al raggiungimento degli scopi, ma non in tutte le situazioni”, avvisa. Bisogna davvero capire che cosa si desidera ottenere. Dovrete tenere conto delle vostre aspettative, che valore ha per ognuna di voi questa collaborazione, e quanto seriamente volete prendere la questione, quanto davvero vi interessa raggiungere gli obiettivi. È l’amica con la quale vi divertireste da pazze in una serata in discoteca? Probabilmente potrebbe non essere la persona giusta per spronarvi la mattina dopo. “Se avete differenti motivazioni, ciò potrebbe costituire un problema”, spiega Paul. Se una delle due, in questa collaborazione sportiva, è motivata dall’aspetto della socializzazione piuttosto che da quello del fitness, per esempio, i vostri bisogni non si rivelano essere gli stessi. Un’altra cosa da ricordare quando si è in cerca di una compagna di allenamento è valutare l’importanza che si dà ai risultati. Se la vostra amica corre più veloce oppure riesce a sollevare un maggior numero di pesi, questo potrebbe essere negativo per il vostro rapporto e voi potreste, alla fine, arrendervi.
Mantenete le distanze
In realtà, i compagni di allenamento non devono per forza essere presenti quando vi esercitate. Talvolta, un approccio più contenuto e “a distanza” può rivelarsi migliore. Potete, per esempio, provare a mantenervi in contatto con la vostra compagna di allenamento tramite mail o per telefono, e spesso può funzionare meglio, specialmente se siete il tipo timido che teme il confronto diretto o il giudizio delle altre persone. Se state cercando qualcuno che vi motivi e con cui condividere segreti e passioni, un’amica lontana potrebbe fare al caso vostro. Potete anche seguire un forum sul fitness per entrare a far parte di un gruppo di persone che vi incoraggino nei vostri sforzi. Tra l’altro, le qualità da cercare in qualcuno con cui allenarsi dipendono dal tipo di sport che volete praticare, dalla vostra personalità e da cosa vi stimola a fare attività fisica. Si dice che gli opposti si attraggano, quindi un introverso che non è abituato a osare potrebbe trarre dei benefici da un estroverso che lo incoraggi sempre a fare meglio. Ricordate che non c’è da vergognarsi dei momenti in cui vorrete mollare. Dovrete solo cercare di essere fedeli e di supporto se il rapporto è positivo e, ancora più importante, lo sarà se tutte e due sarete dotate di un bel po’ di senso dell’umorismo, che vi aiuterà ad affrontare i momenti duri.
Come scegliere
Pensate a quello che volete ottenere da questo rapporto e quanto il suo potenziale possa aiutarvi nel raggiungere i vostri scopi.
Considerate cosa significhi per voi essere spronate durante l’allenamento. Se essere rimproverate quando vi sentite pigre non fa per voi, trovate qualcuno con un approccio più soft. Ma fate attenzione: se vi trovate una compagna troppo indulgente, probabilmente nessuna delle due vedrà i risultati che spera!
Pensate per due: ricordate che la salute e il benessere sportivo stanno a cuore sia a voi che alla persona con cui vi allenate.
Se vi sentite demotivate e la vostra amica sembra più brava di voi, non demoralizzatevi e cercate piuttosto di prendere del tempo per voi stesse.
Da evitare
Se qualcuno dei tipi menzionati nella lista vi suona familiare, ecco alcuni consigli.
IL COMPULSIVO COMPETITIVO: Dall’esterno possono apparire come persone estremamente tranquille, ma in realtà sono bombe a orologeria pronte a esplodere. Cercheranno in tutti i modi di fare meglio di voi, quindi meglio tenerle alla larga!
IL SERGENTE MAGGIORE: Questo è il classico compagno di allenamento a cui piace il suono della propria voce. Vi impartirà ordini fino a mettervi all’angolo, impotenti. Svolgono solitamente le attività che piacciono a loro e si aspettano che la seguiate anche voi, o che vi leviate di torno.
IL CRITICONE: È più forte di loro. Non riescono a non coprirvi di critiche fino a farvi sventolare bandiera bianca. Tuttavia, questo è solo un modo per mascherare le loro stesse insicurezze. Queste persone si sentono minacciate da chiunque sia migliore di loro e cercano di annientarlo. Evitatele.
Seguendo questi consigli troverete la persona giusta per allenarvi.