Entrambi i materiali sono utilizzati per la finitura di una parete ma hanno proprietà e caratteristiche fisiche differenti.
Differenze tra gesso e stucco
Il gesso e lo stucco sono entrambi materiali utilizzati in edilizia e decorazione d’interni, ma hanno composizioni, proprietà e utilizzi diversi. In questa guida, esploreremo le differenze tra gesso e stucco, così da aiutarti a scegliere il materiale più adatto alle tue esigenze.
Composizione:
Gesso: Il gesso è un materiale a base di solfato di calcio (CaSO4 · 2H2O). Viene estratto dalle miniere, poi riscaldato e infine macinato per ottenere una polvere fine. Quando viene miscelato con acqua, il gesso forma una pasta che può essere modellata e utilizzata per diversi scopi.
Stucco: Lo stucco è composto principalmente da calce (Ca(OH)2), sabbia e acqua. A volte, può contenere anche cemento Portland o gesso, a seconda della formulazione. Lo stucco si presenta come una miscela omogenea che, una volta applicata, indurisce e si trasforma in un rivestimento solido e resistente.
Utilizzo:
Gesso: Il gesso viene utilizzato principalmente per rivestire pareti e soffitti interni, per creare modanature decorative, cornici, elementi architettonici e sculture. È anche usato per realizzare cartongesso, un materiale da costruzione leggero e versatile.
Stucco: Lo stucco viene utilizzato principalmente come rivestimento esterno per edifici, ma può essere anche utilizzato all’interno. Offre un’ottima protezione contro gli agenti atmosferici, l’umidità e gli sbalzi termici. Inoltre, può essere applicato su diversi tipi di superfici, come mattoni, blocchi di cemento e pannelli isolanti.
Proprietà:
Gesso: Il gesso è un materiale morbido e facile da lavorare. Ha un’elevata plasticità e può essere modellato in forme complesse con facilità. È anche un buon isolante termico e acustico. Tuttavia, è meno resistente all’umidità e agli agenti atmosferici rispetto allo stucco, motivo per cui viene principalmente utilizzato negli interni.
Stucco: Lo stucco è un materiale duro e resistente, con ottime proprietà isolanti e di impermeabilizzazione. È resistente all’umidità, agli agenti atmosferici e al fuoco. Tuttavia, può essere meno flessibile e più difficile da lavorare rispetto al gesso, specialmente per dettagli decorativi complessi.
Aspetto estetico:
Gesso: Il gesso ha un colore bianco naturale e può essere facilmente colorato o verniciato. Può essere levigato per ottenere una superficie liscia e uniforme, oppure può essere modellato per creare dettagli e texture.
Stucco: Lo stucco può essere lasciato al naturale, dipinto o tinteggiato, e può essere applicato con diverse tecniche per ottenere diversi effetti e texture, come ad esempio intonaco rustico o effetto travertino. Può essere utilizzato per creare un aspetto tradizionale o moderno, a seconda dello stile e delle preferenze personali.
Durata e manutenzione:
Gesso: Il gesso è un materiale piuttosto delicato e può essere danneggiato da urti o dall’esposizione a lungo termine all’umidità. Tuttavia, se viene adeguatamente protetto e mantenuto, può durare a lungo. La manutenzione del gesso può includere la riparazione di crepe o danni e la riverniciatura periodica per mantenere l’aspetto desiderato.
Stucco: Lo stucco è un materiale molto durevole che può durare per decenni con poca manutenzione. Può sviluppare crepe nel tempo, ma queste possono essere facilmente riparate. La manutenzione dello stucco può includere la pulizia periodica per rimuovere lo sporco e la crescita di alghe o muffe, e la riparazione delle crepe o delle zone danneggiate.
Costo:
Gesso: Il gesso è generalmente meno costoso rispetto allo stucco, sia in termini di materiali che di manodopera. Tuttavia, i costi possono variare in base alla complessità del progetto e alla qualità del gesso utilizzato.
Stucco: Lo stucco tende ad essere più costoso rispetto al gesso, soprattutto se si utilizzano materiali e tecniche di alta qualità. Tuttavia, la sua durata e la minima manutenzione richiesta possono compensare i costi iniziali nel lungo periodo.
In conclusione, il gesso e lo stucco sono materiali con caratteristiche e utilizzi diversi. Il gesso è più adatto per interni, lavori decorativi e dettagli architettonici, mentre lo stucco è ideale per rivestimenti esterni e protezione contro gli agenti atmosferici. La scelta tra gesso e stucco dipenderà dalle tue esigenze specifiche, dal budget e dalle preferenze estetiche.
Quando usare il gesso
Il gesso è più duro, è a presa molto rapida e si ritira poco dopo la posa. Dopo pochi minuti si asciuga.
In genere il gesso è utilizzato come riempitivo ed è indicato per la copertura di grandi spessori. Anche dopo una sola passata si può ottenere una superficie di buona qualità.
Gli svantaggi del gesso
Il gesso è poco lavorabile in quanto si asciuga in fretta. Inoltre, è poco abrasivo e si attacca meno alla parete durante la rasatura. Per evitare quest’ultimo problema occorre usare una sostanza fissante o una colla in polvere.
Quando usare lo stucco
Lo stucco si asciuga più lentamente, circa un paio di ore, ed è più lavorabile rispetto al gesso. Essendo più lento ad asciugarsi, offre più tempo per la lavorazione e la rasatura della parete. Inoltre, ha maggiori proprietà abrasive ed è facilmente carteggiabile.
Generalmente è usato come livellante. Risulta essere indicato per la rifinitura delle parti superficiali delle pareti.
Due mani di stucco. Normalmente si usa dare almeno due passate di stucco. La seconda mano deve essere data dopo che la prima si sia asciugata sulla parete. Risulta essere utile per aumentare lo spessore e coprire le eventuali imperfezioni.
Gli svantaggi dello stucco
I principali svantaggi dello stucco sono i seguenti
lo stucco tende a ritirarsi di più rispetto al gesso. Per questa ragione è necessario dare almeno due passate prima della carteggiatura.
Risulta essere un materiale meno duro. Risulta essere meno indicato per turare i fori di grandi dimensioni. La tenuta di un eventuale chiodo sulla parete sarebbe molto ridotta.
Tende a sciogliersi a contatto con l’acqua e rendere più difficoltosa l’operazione di verniciatura e pittura. Per superare quest’ultimo problema è necessario usare un prodotto fissativo a spruzzo sulla parete prima della verniciatura.